Qualche dritta.
Prima di tutto ringrazio la signora Stella Stamou per aver aderito al Progetto FoodGraphyStories con il suo prodotto. Una bottiglia di vino greco rose’ della Calcidica.
Fotografare le bottiglie di vino non e’ semplicissimo perche’ abbiamo a che fare con diversi elementi che dobbiamo esaltare e che spesso “ci rendono difficile la vita” come per esempio il riflesso del vetro, il contenuto ecc.
La prima cosa che bisogna fare e’ levare l’etichetta posteriore della bottiglia. In questo modo possiamo fare una retroilluminazione efficace.
Per le bottiglie di vino rosso, siccome il contenuto e’ scuro una retroilluminazione non ci serve, quindi possiamo lasciare l’etichetta.
Se pero’ abbiamo un vino bianco o rose’ allora la retroilluminazione ci sta e quindi molto attentamente andiamo a levare l’etichetta posteriore con una spugnetta e dell’acqua.
Attenzione durante quest’operazione a non intaccare l’etichetta principale! Consiglio quindi di avere piu’ di una bottiglia a disposizione!
Gli elementi a cui dobbiamo fare attenzione per uno scatto decente sono essenzialmente i seguenti:
- il vetro
- il contenuto della bottiglia
- l’etichetta
- il tappo
- le ombre e i riflessi
1.Il vetro
Il vetro e’ la parte secondo me piu’ difficile da fotografare proprio per la sua natura! Spesso riflette anche cio’ che non vogliamo!
Quindi si richiede uno schema di illuminazione preciso. Vi consiglio di stare al buio e solo con le luci predisposte sul set.
Non faremo un solo scatto! Ma ne faremo diversi per poi lavorare in post produzione per l’immagine finale.
La luce deve essere posizionata lateralmente alla bottiglia. Questo e’ il primo scatto che faremo.
2. Il contenuto della bottiglia
Se dobbiamo fotografare una bottiglia di vino bianco o rose’ è importante evidenziarne il contenuto.
Con una fonte di luce posizionata posteriormente e una angolazione laterale rispetto alla bottiglia, andremo a creare una sfumatura gradiente esaltando il colore del contenuto .
In post produzione poi andremo a migliorare l’immagine.
Come vedete, etichetta e tappo sono sottoesposti, ma non importa perche’ faremo degli scatti sia per l’etichetta che per il tappo singolarmente.
3. L’etichetta
L’etichetta è uno degli elementi più importante della bottiglia in quanto c’e’ il logo dell’azienda ed i testi che devono essere leggibili.
Vi sono delle etichette molto particolari, come quelle serigrafate su cui fare molto attenzione a evidenziare la loro eleganza.
Nel nostro caso, l’etichetta non e’ serigrafata ma e’ importante risaltare le lettere e il disegno.
4. Il tappo
Consiglio di fotografarlo separatamente facendo attenzione all’illuminazione che deve essere coerente al resto ( vetro e etichetta).
Ed ecco la nostra foto finale dopo la post produzione
5. Ombre e riflessi
Le ombre o i riflessi della base della bottiglia danno un tocco in piu’ alla bottiglia. Possiamo creare le ombre e i riflessi in due modi:
- Facendo uno scatto a parte per le ombre e i riflessi poggiando la bottiglia su un piano riflettente come un plexiglass bianco lucido.
- In post produzione ( io uso Photoshop ma potete fare con qualunque software editing delle immagini)
In post produzione poi si elimineranno eventuali “rumori”, piccole imperfezioni del vetro, polvere, riflessi non voluti ecc.
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